Last Updated: 09 Oct, 2025

Cosa sono i formati di file di posta elettronica?
Un formato di file di posta elettronica si riferisce alla struttura o al tipo di file specifico utilizzato per archiviare i messaggi di posta elettronica. Questi formati determinano come viene codificato il contenuto delle email, come vengono gestiti gli allegati e come vengono conservati i metadati come mittente, destinatario, oggetto e timestamp. Questi formati garantiscono la compatibilità tra diversi client di posta elettronica, server e applicazioni. Che si stia eseguendo il backup di email importanti, migrando a un nuovo servizio o condividendo messaggi, è essenziale comprendere i formati di file di posta elettronica1.
Formati di file di posta elettronica comuni
I formati di file di posta elettronica più diffusi sono EML, MSG, MBOX e PST. La scelta di quello giusto dipende dal client di posta elettronica utilizzato e dalla necessità di salvare singoli messaggi o intere caselle di posta. La scelta del formato sbagliato potrebbe causare la perdita di dati o problemi di compatibilità. È anche possibile convertire programmaticamente questi formati di file di posta elettronica utilizzando API e librerie di elaborazione delle email. Di seguito, esploriamo i formati di file di posta elettronica più diffusi e come scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
EML (.eml)
EML sta per Electronic Mail Format. Considera EML come lo standard universale per un singolo messaggio di posta elettronica. Si tratta di un file di testo normale che memorizza il contenuto dell’email, le intestazioni (come “A”, “Da”, “Oggetto”) e gli eventuali allegati in un unico pacchetto.
Utilizzato da: Thunderbird, Windows Mail, Apple Mail, Outlook Express
Pro:
- Formato leggero, basato su testo.
- Mantiene intestazioni, contenuto e allegati.
- Funziona con la maggior parte dei client di posta elettronica.
Contro:
- Formato leggero, basato su testo.
- Mantiene intestazioni, contenuto e allegati.
- Funziona con la maggior parte dei client di posta elettronica.
MSG (.msg)
MSG sta per Microsoft Outlook Message Format** ed è il formato proprietario di Microsoft Outlook per un singolo elemento. Un file MSG può essere un’email, un appuntamento, un contatto o un’attività. Mantiene tutti i dettagli e la formattazione esattamente come appaiono in Outlook. Tuttavia, il suo principale svantaggio è la compatibilità limitata; è progettato per funzionare al meglio all’interno dell’ecosistema Microsoft.
Utilizzato da: Microsoft Outlook.
Pro:
- Mantiene formattazione, allegati e metadati.
- Supporta oggetti incorporati (come gli inviti del calendario).
Contro:
- Completamente compatibile solo con Outlook.
MBOX (.mbox):
Il formato MBOX è un classico. Invece di salvare un’email per file, concatena più email in un unico file di testo di grandi dimensioni. È il formato standard utilizzato da molti client di posta elettronica open source e basati su Unix come Thunderbird e Apple Mail. È eccellente per esportare ed eseguire il backup di intere cartelle o caselle di posta elettronica in una sola volta.
Utilizzato da: Mozilla Thunderbird, Apple Mail, Eudora, Postbox.
Pro:
- Standard aperto, ampiamente supportato.
- Ottimo per archiviare o trasferire cartelle di posta elettronica
- Memorizza più email in un unico file.
Contro:
- Nessuna organizzazione integrata delle cartelle.
- Può diventare grande e difficile da gestire.
PST (.pst)
La Tabella di archiviazione personale, o PST, è un’altra creazione Microsoft. Si tratta di un file di database che Outlook utilizza per memorizzare intere caselle di posta, inclusi email, calendari, contatti e attività, per l’accesso offline. I file PST sono perfetti per creare backup completi dei dati di Outlook o per spostare l’intero account su un nuovo computer. Possono essere protetti da password per una maggiore sicurezza.
Utilizzato da: Microsoft Outlook.
Pro:
- Memorizza email, contatti, calendari e attività in un unico file.
- Supporta la protezione tramite password.
Contro:
- File di grandi dimensioni.
- Compatibilità limitata al di fuori di Outlook.
OST (.ost)
Un file OST (Offline Storage Table) è un file di dati utilizzato da Microsoft Outlook per archiviare una copia sincronizzata e memorizzata nella cache delle informazioni della casella di posta sul computer. Viene creato automaticamente quando si configura un account che si connette a un server, come un account Microsoft Exchange, Office 365 o IMAP. Lo scopo principale di un file OST è consentire di lavorare offline. Consente di leggere, scrivere, eliminare e rispondere alle email, nonché di gestire appuntamenti e contatti del calendario, anche in assenza di una connessione Internet attiva.
Utilizzato da: Microsoft Outlook (con Exchange o Microsoft 365)
Pro:
- Consente di lavorare senza Internet.
- Sincronizzazione alla riconnessione.
Contro:
- Vincolato ad account specifici
- Non può essere aperto direttamente in altri client di posta elettronica.
Considerazioni finali
La scelta del formato di file email corretto dipende dal client di posta elettronica, dalle esigenze di archiviazione e dal fatto che si intenda migrare o condividere le email. Per i singoli messaggi, EML è versatile, mentre PST e MBOX sono più adatti per l’archiviazione di massa. Gli utenti di Outlook dovrebbero attenersi a **MSG e PSTv, mentre gli utenti di Apple Mail preferiranno EMLX. Prima di scegliere un tipo di file, è sempre opportuno considerare il caso d’uso, la compatibilità del software e l’accessibilità a lungo termine. Con il giusto formato di file email, la gestione delle comunicazioni digitali diventa più sicura, efficiente e a prova di futuro.
FAQ
D: Qual è il tipo di file di posta elettronica migliore per condividere un singolo messaggio?
R: I file EML o MSG sono ideali per condividere singoli messaggi di posta elettronica con allegati.
D: Qual è il tipo di file migliore per il backup di un’intera casella di posta?
R: PST (per Outlook) o MBOX (per client open source) sono i migliori per i backup completi delle caselle di posta.
D: Posso aprire i file MSG senza Microsoft Outlook?
R: I file MSG sono proprietari di Outlook, ma alcuni strumenti e visualizzatori di terze parti possono aprirli.