Last Updated: 10 Dec, 2025

Nel mondo dei fogli di calcolo, la maggior parte di noi clicca semplicemente su “Salva” senza pensarci due volte. Ma dietro questa semplice azione si nasconde una scelta critica: quale formato di file usare? Sebbene il formato predefinito potrebbe essere XLSX di Microsoft Excel, una nuova era del software open source ha portato alla ribalta potenti alternative come ODS e FODS.
La scelta del formato giusto non riguarda solo la compatibilità; riguarda l’integrità dei dati, la sicurezza futura e l’accesso a funzionalità avanzate. Quindi, approfondiamo la sfida definitiva tra formati aperti: XLSX, ODS e FODS.
Innanzitutto, cosa rende un formato “aperto”?
Prima di fare un confronto, definiamo i termini. Un formato di file aperto è un formato che è:
- Disponibile al pubblico: le sue specifiche sono documentate e accessibili a chiunque.
- Esente da royalty: gli sviluppatori possono implementarlo nel loro software senza pagare costi di licenza. * Standardizzato: spesso gestito da un’organizzazione di standardizzazione neutrale (come OASIS o ISO).
Perché è importante? I formati aperti impediscono il “vincolo con il fornitore”, garantendo che i dati rimangano accessibili per decenni, indipendentemente dall’ascesa o dal declino dell’azienda produttrice di software. Sono il fondamento della conservazione digitale e dell’interoperabilità software.
Comprendere i contendenti
Prima di confrontare questi formati tra loro, conosciamoli uno per uno.
XLSX è il formato Excel di Microsoft che ha debuttato con Office 2007. Ha sostituito il vecchio formato XLS ed è rapidamente diventato lo standard de facto per i fogli di calcolo in tutto il mondo. Basati su Office Open XML, i file XLSX sono essenzialmente pacchetti compressi contenenti file XML che definiscono la struttura, i dati e la formattazione del foglio di calcolo.
ODS sta per OpenDocument Spreadsheet, parte della famiglia OpenDocument Format (ODF). Sviluppato come standard aperto da OASIS, ODS è stato progettato per essere indipendente dal fornitore e completamente trasparente. È il formato nativo di LibreOffice Calc e Apache OpenOffice e ha guadagnato popolarità tra le organizzazioni che danno priorità agli standard aperti.
FODS è la versione XML flat di ODS. Mentre i file ODS sono archivi compressi (simili a XLSX), FODS memorizza tutto in un unico file XML non compresso. Questo rende FODS l’eccezione del nostro trio, ma presenta alcuni vantaggi sorprendentemente pratici.
Concorrente n. 1: XLSX - Il Titano del Settore
Cos’è: Il formato predefinito per Microsoft Excel (2007 e versioni successive).
La tecnologia sotto il cofano: XLSX fa parte della famiglia Office Open XML (OOXML). È essenzialmente un archivio ZIP contenente una raccolta di file XML per dati, stili, formule e impostazioni. Questo lo rende più efficiente e meno soggetto a corruzione rispetto al suo predecessore, il formato binario XLS.
Pro di XLSX:
- Compatibilità totale: essendo lo standard di Excel, è supportato da quasi tutte le moderne applicazioni di fogli di calcolo, inclusi Google Sheets, LibreOffice Calc e Apple Numbers. È la lingua franca del mondo aziendale.
- Ricco di funzionalità: supporta la vasta gamma di funzionalità avanzate di Excel, inclusi modelli di dati Power Pivot, grafici sofisticati, filtri dati e formattazione condizionale complessa.
- Familiarità: è il formato che tutti conoscono e si aspettano. La condivisione di un file XLSX raramente solleva dubbi.
Contro di XLSX:
- Radici proprietarie: sebbene sia ora un formato aperto standardizzato ECMA e ISO, è stato originariamente creato da Microsoft e ne è ancora fortemente influenzato. I puristi sostengono che non sia “aperto” come i suoi concorrenti.
- Potenziali problemi di compatibilità: quando si apre un file XLSX complesso in altre suite (come LibreOffice), c’è una piccola possibilità che alcune formattazioni avanzate o macro non vengano tradotte perfettamente.
Ideale per: Chiunque lavori principalmente in un ambiente Microsoft Excel, condivida file con un’ampia gamma di utenti in ambito aziendale o utilizzi funzionalità avanzate specifiche di Excel.
Concorrente n. 2: ODS - Il campione dell’Open Source
Cos’è: Il formato predefinito per LibreOffice Calc e Apache OpenOffice Calc.
La tecnologia sotto il cofano: ODS sta per OpenDocument Spreadsheet. È uno standard ISO/IEC (26300) e utilizza una struttura ZIP/XML simile a quella di XLSX. È stato progettato da zero per essere uno standard veramente aperto e indipendente dal fornitore.
Pro di ODS:
- Standard veramente aperto: essendo uno standard ISO, è completamente indipendente dal fornitore, garantendo l’accesso a lungo termine ai dati senza dipendere da una singola azienda.
- Eccellente integrazione con l’Open Source: È il formato nativo per LibreOffice e OpenOffice, offrendo prestazioni impeccabili e supporto delle funzionalità all’interno di queste suite.
- Forte compatibilità: Le versioni moderne di Microsoft Excel (dal 2010) offrono un solido supporto per l’apertura e il salvataggio di file ODS, sebbene occasionalmente possano verificarsi piccoli problemi di formattazione.
Contro di ODS:
- Non perfetto in Excel: sebbene funzioni in Excel, alcune funzionalità avanzate di ODS (o implementazioni di formule specifiche) potrebbero andare perse o alterate durante il salvataggio con il software Microsoft.
- Meno comune in ambito aziendale: è meno probabile ricevere un file ODS da un partner aziendale, il che può causare momentanea confusione.
Ideale per: Utenti di LibreOffice o OpenOffice, sostenitori dell’open source, governi e istituzioni pubbliche che impongono standard aperti e chiunque dia priorità alla conservazione dei dati a lungo termine.
Concorrente n. 3: FODS - Il perdente semplice e trasparente
Cos’è: Un foglio di calcolo XML ODF semplice.
La tecnologia sotto il cofano: Questo è il principale elemento di differenziazione. A differenza di XLSX e ODS, che sono pacchetti ZIP, un file FODS è un singolo file XML non compresso. Aprendolo con un editor di testo, è possibile leggere tutti i dati e la formattazione del foglio di calcolo in un formato strutturato e leggibile.
Pro di FODS:
- Leggibile e trasparente: il vantaggio principale. È possibile ispezionare e persino modificare manualmente l’intera struttura del foglio di calcolo con un editor di testo di base. Questo è un sogno per sviluppatori e revisori di dati.
- Eccellente per il controllo di versione (Git): trattandosi di un singolo file di testo, i sistemi di controllo di versione come Git possono tracciare efficacemente le modifiche riga per riga. È possibile vedere esattamente quale cella è stata modificata, a differenza dei pacchetti ZIP di tipo binario in cui l’intero file viene visualizzato come modificato.
- Nessun sovraccarico di compressione: semplifica la lettura e la scrittura per il software, poiché non è necessario comprimere o decomprimere un archivio ZIP.
Contro di FODS:
- File di grandi dimensioni: senza compressione, un file FODS può essere significativamente più grande del suo equivalente ODS o XLSX per gli stessi dati.
- Supporto software limitato: questo è il suo principale svantaggio. Mentre LibreOffice Calc lo gestisce in modo nativo, Microsoft Excel non può aprire i file FODS. Questo ne limita notevolmente la praticità per la condivisione generale.
Ideale per: Sviluppatori, data scientist che utilizzano il controllo delle versioni e situazioni in cui la trasparenza dei dati e la possibilità di scrivere script per modificare l’XML sono più importanti della compatibilità universale.
Tabella comparativa diretta
| N. | Funzionalità | XLSX | ODS | FODS |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Nome completo | Foglio di calcolo Office Open XML | Foglio di calcolo OpenDocument | Foglio di calcolo Flat XML ODF |
| 2 | Standardizzazione | ECMA-376, ISO/IEC 29500 | OASIS, ISO/IEC 26300 | Parte dello standard ODF |
| 3 | Struttura dei file | Pacchetto ZIP (più file XML) | Pacchetto ZIP (più file XML) | Singolo file XML non compresso |
| 4 | Software principale | Microsoft Excel | LibreOffice, OpenOffice | LibreOffice, OpenOffice |
| 5 | Compatibilità con Excel | Eccellente (Nativa) | Buona (Possibili piccole anomalie) | Nessuna (Impossibile aprire) |
| 6 | Compatibilità con LibreOffice | Eccellente | Eccellente (Nativa) | Eccellente (Nativa) |
| 7 | Leggibile | No (senza decompressione) | No (senza decompressione) | Sì |
| 8 | Controllo di versione (Git) | Scarso | Scarso | Eccellente |
| 9 | Caso d’uso ideale | Aziendale, Uso generale | Ecosistemi open source, Pubblica amministrazione | Sviluppo, Auditing dei dati |
Il verdetto: quale formato scegliere?
Il formato “migliore” non è una risposta univoca; dipende interamente dal tuo flusso di lavoro.
- Scegli XLSX se: Utilizzi Microsoft Excel, hai bisogno di garantire una compatibilità impeccabile con colleghi e clienti e ti affidi a strumenti avanzati specifici per Excel. È la scelta sicura e pratica per il mondo aziendale.
- Scegli ODS se: Utilizzi principalmente LibreOffice o OpenOffice, credi nel supporto di standard veramente aperti, lavori in un ambiente che li impone (come molti enti governativi) e desideri il miglior equilibrio tra apertura e compatibilità.
- Scegli FODS se: Sei uno sviluppatore, usi Git per monitorare le modifiche ai fogli di calcolo o hai un’esigenza specifica di analizzare o generare dati di fogli di calcolo utilizzando strumenti XML. Il suo caso d’uso è più di nicchia, ma incredibilmente potente all’interno di quella nicchia.
Consiglio per la massima compatibilità
In caso di dubbio, il formato più sicuro per la condivisione con un pubblico sconosciuto o misto è ancora XLSX. Tuttavia, se sei un utente open source che condivide con un utente Excel, è buona norma condividere il file in ODS, ma fornire anche un’esportazione PDF statica per garantire un layout visivo coerente.
Conclusione
La competizione tra XLSX, ODS e FODS è un segnale positivo di un ecosistema software sano e competitivo. XLSX vince per ubiquità, ODS vince per apertura filosofica e integrazione, e FODS vince per trasparenza tecnica. Comprendendone i punti di forza e di debolezza, è possibile fare una scelta consapevole che protegga i dati e ottimizzi il flusso di lavoro.
FAQ
D1: Qual è il formato migliore per la condivisione di fogli di calcolo con gli utenti di Microsoft Excel?
R: XLSX è la scelta migliore per la massima compatibilità con gli utenti di Microsoft Excel.
D2: Microsoft Excel può aprire e modificare file FODS?
R: No, Microsoft Excel non può aprire file FODS, il che lo rende una scelta poco adatta per flussi di lavoro incentrati su Excel.
D3: Perché dovrei usare ODS invece di XLSX?
R: Utilizza ODS se dai priorità a uno standard aperto realmente indipendente dal fornitore o se lavori principalmente con LibreOffice/OpenOffice.
D4: Qual è il vantaggio principale del formato FODS?
R: Il vantaggio principale di FODS è che si tratta di un singolo file XML leggibile, ideale per sistemi di controllo delle versioni come Git.
D5: Il formato XLSX è considerato uno standard aperto?
R: Sì, XLSX è un formato aperto standardizzato ECMA/ISO, sebbene sia stato originariamente sviluppato da Microsoft.